"Tu stai alla mia porta
Ma se io, Signore, tendo l’orecchio
e imparo a discernere i segni dei tempi,
distintamente odo i segnali
della tua rassicurante presenza alla mia porta.
E quando ti apro e ti accolgo
come ospite gradito nella mia casa,
il tempo che passiamo insieme mi rinfranca." Cardinal Martini
Ma se io, Signore, tendo l’orecchio
e imparo a discernere i segni dei tempi,
distintamente odo i segnali
della tua rassicurante presenza alla mia porta.
E quando ti apro e ti accolgo
come ospite gradito nella mia casa,
il tempo che passiamo insieme mi rinfranca." Cardinal Martini
non mi è mai piaciuto copiare le parole altrui per esprimere i miei sentimenti, ma devo confessare che queste parole mi hanno particolarmente colpito in questi giorni di attesa e di celebrazione della S. Pasqua e allora ho voluto condividerle come mio augurio con chiunque mi conosce o che il Signore ha messo nel cammino della mia vita. In questi giorni ascoltando Papa Francesco in un discorso che faceva a dei giovani mi ha colpito come lui riesce spesso a parlare un linguaggio che, giovani e meno giovani, capiscono al volo. Chiedeva a loro di digiunare dal cellulare perché il telefonino e le email hanno ucciso la comunicazione. Mandiamo messaggini veloci e così ci rendiamo presenti e ci sentiamo sicuri di essere in relazione con gli altri. Ma la relazione è altra cosa. Per me, per la realtà che stiamo vivendo quest'anno, non è facile comunicare, ma una cosa è certa: la relazione, anche per me, va molto al di là della mail o dei messaggini uguali per tutti che possiamo inviarci. Per questo cerco di raggiungervi con questi auguri. Perché siete tutti importanti per me e vi porto nel mio cuore sempre. Vorrei che La Sua Resurrezione vi possa far sentire non solo oggi ma ogni istante della vostra vita la sua rassicurante presenza alla porta del vostro cuore.
Auguri di cuore a tutti voi che per caso o per affetto nei miei confronti passate di qui!
sr.Maria Carmen della Resurrezione ocd