Ciao, sono di nuovo qui, nel mio monastero e provo a salutarvi tutti da questa piccola finestra aperta alla speranza di una nuova alba per ciascuno di noi. Ho passato una bella settimana insieme a tante altre consorelle di tutta l'Italia in una intensa settimana di lavoro: ci siamo sentite un po' massacrate ...ma felici per questo tempo vissuto insieme La casa che ci ospitava è stata davvero accogliente rendendo il nostro soggiorno ancora più bello. Andare a Roma è sempre una grande emozione anche se l'abbiamo solo guardata da lontano ma è stato un po' come essere a Casa. Se non fossimo state suore di clausura forse saremo anche andate a sbirciare un po' dietro le quinte del Sinodo...magari avremo potuto dare anche qualche nostro piccolo contributo non dico proprio ai lavori dei Padri...ma a qualche Madre forse si! Ad ogni modo, ringrazio Dio per questi giorni! Un unico neo: sono tornata a casa con l'influenza e ...a detta di qualche maligna...forse volevo ancora prolungare la vacanza a letto per riposarmi dalle fatiche del corso! Detto fra noi...non avevano tutti i torti! a presto!
28/10/08
07/10/08
Vorrei ...!
"Vorrei percorrere la terra, predicare il tuo nome e piantare sul suolo infedele la tua Croce gloriosa. Ma, mio Amato, una sola missione non mi sarebbe sufficiente, vorrei nel contempo annunciare il Vangelo nelle cinque parti del mondo e fino alle isole più lontane... Vorrei essere missionaria, non solamente per qualche anno, ma vorrei esserlo stata fin dalla creazione del mondo e esserlo fino alla consumazione dei secoli..." Santa Teresa del Bambino Gesù
Non è facile sentire queste parole e restare indifferenti! Tra pochi giorni un mio amico sacerdote riceverà il Crocefisso per partire in missione. Mi ha mandato queste brevissime parole" il 17 ottobre alle 20 nella Basilica di ...riceverò il mandato missionario. Ti invito a starmi vicino con la preghiera " Un altro mi ha scritto da Parigi dove sta facendo un corso accelerato di francese nell'attesa di raggiungere il Congo e i suoi confratelli alla fine di quest'anno: " Le prime ore a Parigi molto belle: comunità molto accogliente – merito del nostro Superiore , confratelli disponibili, aria buona insomma! L’unico problema sono queste coperte di lana grossa grossa che mi fanno grattare, quindi se il problema maggiore è questo… va tutto bene. " Infine il famoso superstite dell'aereo in fiamme caduto diversi mesi fa e di cui ho parlato su queste finestre, mi manda a dire che..."sai che conto sempre su di te/voi. Io sto bene, sono in forma, ho ancora qualche chiazza rossa addosso, ma sono guarito perfettamente. ho rimesso la pelle nuova come una buona vipera.Certo che per il momento non mi passa neanche lontanamente l'idea di pendere un aereo. Vincerò anche questo spettro.In parrocchia i bisogni e le necessità sono molti, in questo periodo di vacanze stiamo progettando la costruzione di una scuola superiore per aiutare i nostri giovani ad avere un'istruzione seria per la loro vita. il Signore porti a termine tutto ciò' che è per i suoi figli.la nostra pastorale è difficile qui in città perché la gente vive in promiscuità e sempre più alla ricerca del soldo facile. Anche i loro problemi quotidiani ed esistenziali cercano sempre di più di risolverli nella maniera che conoscono: feticismo e magia, questo si insinua anche nella chiesa e nel loro modo di vedere e pregare e interagire con Dio.Il lavoro è molto, ricostruire le coscienze è difficile ed è un lavoro delicato. Dio Padre ci doni il suo Spirito per essere competenti.O per lo meno che possiamo servire questo popolo con buona volontà."
Sono qui, come questo faro sullo scoglio, per loro , per raggiungere insieme a loro tutti i confini della terra, nella certezza che la loro vocazione illumina ogni giorno di più la mia. Ciao!
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